Incontro con Paolo Comentale
ATTORE E “RACCONTASTORIE”

di Mario Coviello

Paolo Comentale, attore e scrittore sarà nelle scuole in rete per la promozione della lettura  della provincia di Potenza il 18, 19 e 20 aprile 2012. Lo aspettano i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Barile,Rionero,San Fele, Picerno e Bella che hanno letto  due suoi  libri “ Avvoltoio Giovanni va a scuola” e “ Avvoltoio Giovanni e lo scuolabus” pubblicati da  Emme edizioni. I ragazzi ,con le famiglie e gli insegnanti,  sono ansiosi di  ascoltare le  storie che racconta anche  con i burattini del suo “Teatro di Pulcinella”.

Paolo Comentale ha iniziato ad occuparsi di teatro giovanissimo, sia nel teatro di strada che nell’approfondimento delle tecniche di animazione. Nel 1978 ha promosso il primo corso per animatori teatrali , con il musicista Roberto Ottaviano e il regista Giuseppe Tornatore. Nel 1983 ha fondato la compagnia Granteatrino , indirizzando  la sua ricerca artistica sulla figura di Pulcinella. Autore e interprete di spettacoli teatrali per ragazzi, ha allestito varie produzioni con cui ha partecipato alle principali manifestazioni nazionali e si è fatto conoscere con  tournée internazionali in quasi tutta Europa, Giappone, Australia, America, Cuba, Africa, ricevendo  numerosi riconoscimenti. Dal  1988 è direttore artistico a Bari del teatro” Casa di Pulcinella” che accoglie, ogni anno, migliaia di piccoli spettatori.

Paolo Comentale cura , tra l’altro i progetti  “Arterapia”  con animazioni e spettacoli all’interno degli ospedali pediatrici, e  “Libri fra le mani” per  stimolare nei bambini il piacere della lettura, con  un programma, fra animazione alla lettura e teatro, dedicato al capolavoro di Collodi Pinocchio.

E’ impegnato in attività di formazione e laboratori per studenti di scuola media inferiore e superiore e in corsi di formazione universitari con particolare riferimento al mondo dei disabili.

Ha pubblicato per La Meridiana Edizioni i libri Mi chiamo Guastaggiusta, Le avventure dell’ispettore Pinguino, Baldovino. Con la Emme Edizioni  Passamare, Avvoltoio Giovanni va a scuola,  Avvoltoio Giovanni e lo scuolabus.

Collabora con varie testate giornalistiche e dal 2000, per il quotidiano la Gazzetta del Mezzogiorno, cura la rubrica settimanale Elzeviro dei piccoli, giunta al decimo anno di vita. Ecco le sue risposte ad una  intervista preparata dai suoi piccoli lettori:

Chi è Paolo Comentale

Paolo Comentale è un asinello fortunato perchè ha avuto la possibilità di imparare a leggere e a scrivere serenamente

Perchè il teatro è così importante per te?

Il teatro è una parte veloce e profonda della vita, per questo credo sia importante per me ma credo un pò per tutti. Solo che il teatro è…effimero. Dello spettacolo non resta nulla. Per questo poi ho pensato di scrivere, almeno resta qualche pagina…

Hai ripreso il teatro dei burattini e dirigi a Bari “La casa di Pulcinella”, le tue storie in teatro e nei libri da cosa nascono?

Le storie nascono osservando la realtà con attenzione e cura.

Dai tuoi spettacoli,leggendo i tuoi libri si sente l’amore per  i più piccoli che incontri di continuo. Secondo te come sono? Di cosa hanno bisogno per vivere sereni?

I bambini come tutti hanno bisogno di essere amati. L’amore rende forti perchè vince la paura.

Perchè i genitori devono venire a teatro con i loro figli?

Penso che i genitori debbano seguire la vita dei propri figli. Così come facevano i miei genitori mille anni fa.

Perchè devono leggere con loro i libri, anche quelli dell’avvoltoio Giovanni ?

I libri sono tutti belli, i miei sono come tanti altri e io non sono uno scrittore sono solo un…raccontastorie.

Hai un continuo contatto con le scuole. Com’è oggi, secondo te la scuola pubblica italiana? Di cosa ha bisogno? Che giudizio dai degli insegnanti?

La scuola pubblica è un valore straordinario. Conserviamolo.

Ha bisogno di tutto.

Gli insegnanti sono persone straordinarie che con un grande entusiasmo svuotano il mare con gusci di noce… E ci riescono pure.

Le tue storie hanno per protagonisti gli animali. A te gli animali piacciono? Preferisci i cani, i gatti o gli avvoltoi…?

Gli animali mi piacciono tutti. Questo è il periodo dei pennuti…passerotti e avvoltoi.

Da tempo ti occupi dei ragazzi dell’Africa con il tuo progetto Kivuli a Nairobi . Secondo te noi italiani saremo capaci di vivere in un mondo sempre più di tanti colori?

Non è una capacità è una necessità vivere in un mondo colorato. Non lo scegliamo noi, è il mondo che lo ha già scelto. E noi proviamo ad adeguarci.

Dopo il successo di avvoltoio Giovanni stai scrivendo un’altro libro?

Il nuovo libro è…TOP SECRET.

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