Appello 27 gennaio 2012
Molti cittadini ignorano che la legge 211/2000, istitutiva del “Giorno della Memoria”, fissato per il 27 gennaio di ogni anno, ha riservato l’alto momento civico di commemorazione, nonché di riflessione, “al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, dimenticando di citare gli altri che hanno subito deportazione e sterminio, vittime di discriminazioni etniche, sessuali, politiche, sociali e religiose.
Ritengo necessario e doveroso, quindi, rilanciare la proposta di una Modifica della Legge 211/2000 perché menzioni nel testo TUTTE le vittime di quell’immane tragedia: Ebrei, Rom e Sinti, omosessuali, comunisti, disabili, Testimoni di Geova, immigrati e gruppi sociali che hanno subito l’orrore nazista.
Tanto
• perché il 27 gennaio di ogni anno nessuno manchi all’appello del cuore di ogni uomo;
• perché riconoscere TUTTE le vittime potrebbe significare, oggi, non discriminare i sopravvissuti e i loro figli.
I messaggi di adesione ricevuti saranno raccolti per sollecitare
o la Presidenza della Repubblica,
o la Presidenza del Consiglio,
o il Senato della Repubblica,
o la Camera dei Deputati,
o tutte le Forze politiche e sociali
a modificare la Legge 211/2000.
Maria Angela Zecca
Indirizzi a cui inviare le adesioni:
mariasal1976@virgilio.it (Maria Angela Zecca)
lecce@flcgil.it (CGIL Scuola – Lecce)
maunocera@libero.it (Maurizio Nocera)
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