Nota 12 novembre 2015, AOODGOSV 11370

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

 

Ai Dirigenti Scol. degli Ist. di Istr. Sec. di primo e secondo grado, statali e paritari

LORO SEDI

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovr. Scol. per la scuola in lingua italiana della Prov. di Bolzano

Al Dirigente del Dip. Istruzione della Prov.di Trento

All’Intendente Scol. per la scuola in lingua tedesca

BOLZANO

All’Intendente Scol. per la scuola delle località ladine

BOLZANO

Al Sovr. agli Studi della Reg. Autonoma della Valle d’Aosta

AOSTA

 

Al Capo Dip. per la formazione superiore e la ricerca

SEDE

 

e p.c. Al Capo Dip. del sistema educativo di istruzione e di formaz.

SEDE

 

Al Capo di Gabinetto

SEDE

 

Al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo

SEDE

 

 

 

 

OGGETTO: Bando di concorso nazionale “Progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche”.   Decreto Legge 12 settembre 2013 n.104, art.5.

 

 

Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, in applicazione dell’art.5 comma 2 del Decreto Legge 12 settembre 2013, n.104 avente per oggetto la definizione dei criteri e delle modalità di selezione dei progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche e altri luoghi espositivi dello Stato, delle Regioni, degli altri enti pubblici territoriali, nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico, e del successivo Decreto Interministeriale n. 630 del 25.8.2015, bandisce un Concorso nazionale rivolto a Università, Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, Accademie di Belle Arti, Accademia Nazionale di arte drammatica, L.S.I.A. (istituti superiori per le industrie artistiche),Conservatori di musica, Accademia nazionale di danza, Istituti musicali e pareggiati, con un importo complessivo di finanziamento pari a 3 milioni di euro.

 

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando (allegato alla presente circolare) scadrà il giorno 25 novembre 2015 alle ore 24.00.

 

In considerazione del valore dell’iniziativa, si pregano le SS.LL. di assicurare la più ampia e tempestiva diffusione del Bando presso tutti i soggetti interessati. Si ringrazia per la cortese e fattiva collaborazione.

 

 

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo


Concorso nazionale

“Progetti didattici mei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o nelle istituzioni culturali e scientifiche”

Art.1

Finalità

 

E’ indetto un concorso per progetti didattici da realizzare nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e culturale o istituzioni culturali e scientifiche, e in altri luoghi espositivi dello Stato, delle Regioni, degli altri enti territoriali, nonché di ogni altro ente e istituto pubblico. I progetti sono finalizzati a promuovere la formazione continua dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado e a favorire negli studenti la fruizione consapevole e il senso di appartenenza al patrimonio culturale della Nazione, secondo quanto indicato all’articolo 5, commi 2 e 3, del Decreto Legge del 12 settembre 2013 n.104, coordinato con la legge di conversione dell’8 novembre 2013, n. 128 e quanto indicato all’art.1 del Decreto Interministeriale n. 630 del 25 agosto 2015 (Registro Corte dei Conti, n.4009 del 1 ottobre 2015).

 

Art.2

Soggetti ammessi

 

Possono partecipare al concorso:

  • università

  • istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche costituitesi in rete.

  • accademie di belle arti

  • Accademia nazionale di arte drammatica

  • L.S.l.A. (istituti superiori per le industrie artistiche)

  • conservatori di musica

  • Accademia nazionale di danza

  • istituti musicali pareggiati

 

Art. 3

Tipologia di progetti – ripartizione dei finanziamenti – limiti

 

  1. Le tipologie di progetti ammessi a beneficiare del finanziamento, sono le seguenti:

 

Tipologia a – organizzazione di mostre per la conoscenza di aspetti delle collezioni permanenti, degli insediamenti o dei monumenti che privilegi, ove possibile, gli aspetti meno noti dei beni e la loro relazione con il territorio;

 

Tipologia b – interventi per la creazione di aree riservate alle attività didattiche e a laboratori multimediali per tutti i tipi di pubblico;

 

Tipologia c – testi informativi (guide, audioguide, segnaletica, pannelli di sala, totem e postazioni, schede per l’osservazione e l’analisi delle opere o dei luoghi) con attenzione specifica ai bisogni di apprendimento degli studenti con cittadinanza non italiana e delle persone con disabilità;

 

Tipologia d – percorsi didatticamente ‘interattivi’ (con plastici, modellini, tavole termoformate per l’esplorazione tattile, schermi tattili, bassorilievi prospettici, tappeti interattivi, eccetera) dell’intero bene culturale o di parti di esso che siano utili sussidi alla pratica didattica pluridisciplinare;

 

Tipologia e – libri e altri materiali didattici per la conoscenza delle collezioni, degli insediamenti o dei monumenti (in cartaceo o in formato digitale); applicazioni interattive; digitalizzazioni delle collezioni, del sito o del monumento; prodotti multimediali e audio-video, con eventuali sotto titolature a scorrimento (anche pubblicati con licenze aperte per la diffusione e la distribuzione gratuita, senza diritti patrimoniali di autori o eventuali editori).

 

  1. Per ciascuna delle tipologie sopra indicate è previsto un massimale di finanziamento complessivo da ripartire tra tutti i lavori valutati positivamente dalla Commissione di valutazione e un importo massimo finanziabile per ciascun progetto. I massimali di finanziamento sono:

 

Tipologia a – Massimale di finanziamento complessivo da ripartire tra tutti i progetti valutati positivamente: euro 400.000; massimale di finanziamento per ciascun progetto giudicato idoneo: euro 100.000 (centomila);

 

Tipologia b – Massimale di finanziamento complessivo da ripartire tra tutti i progetti valutati positivamente: euro 1.000.000; massimale di finanziamento per ciascun progetto giudicato idoneo: euro 100.000 (centomila);

 

Tipologia c – Massimale di finanziamento complessivo da ripartire tra tutti i progetti valutati positivamente: euro 500.000; massimale di finanziamento per ciascun progetto giudicato idoneo: euro 50.000 (cinquantamila);

 

Tipologia d – Massimale di finanziamento complessivo da ripartire tra tutti i progetti valutati positivamente: euro 600.000; massimale di finanziamento per ciascun progetto giudicato idoneo: euro 60.000 (sessantamila);

 

Tipologia e – Massimale di finanziamento complessivo da ripartire tra tutti i progetti valutati positivamente: euro 500.000; massimale di finanziamento per ciascun progetto giudicato idoneo: euro 50.000 (cinquantamila).

 

  1. Non sarà finanziabile più di un progetto per singolo museo, sito o istituzione.

 

Art.4

Sezioni di finanziamento dei progetti

 

I progetti ammessi alla selezione per il finanziamento sono ripartiti in due sezioni:

  1. Sezione riservata alle istituzioni scolastiche;
  2. Sezione riservata ai restanti soggetti di cui all’art.2.

Ogni soggetto ammesso potrà partecipare con un solo progetto.

 

Art.5

Modalità di partecipazione e presentazione dei lavori

 

  1. La domanda di partecipazione, formulata attraverso l’apposito modulo di presentazione del progetto (all. 1A: ‘Anagrafica e scheda tecnica di progetto’), debitamente compilato in ogni sua parte – firmata in originale e trasformata in un file elettronico di formato PDF dovrà essere trasmessa entro e non oltre le ore 24 del giorno 25 novembre 2015 alla seguente mail: legge104.articolo5@istruzione.it .

 

  1. Ogni domanda, pena esclusione, dovrà essere corredata dalla scheda di budget che è parte integrante della scheda tecnica di progetto.

 

Art.6

Condizioni di partecipazione

 

La partecipazione al Concorso implica da parte degli interessati l’accettazione integrale del Regolamento.

 

Art.7

Documentazione di corredo ai progetti

 

I progetti presentati dovranno essere corredati, pena esclusione, da:

 

  • dichiarazione di assenso del responsabile della struttura destinataria dell’intervento o delle azioni, con l’indicazione del funzionario responsabile del servizio educativo competente incaricato di seguire il progetto (allegato 1B: Modulo di assenso);
  • esplicita dichiarazione, da parte del soggetto proponente, che la realizzazione dell’intervento non determinerà alcun onere diretto o riflesso per i musei e i luoghi interessati (allegato 1A: ‘Anagrafica e scheda tecnica di progetto’- sezione scheda di budget).

 

Art.8

Criteri di valutazione e titoli di preferenza

 

Sono titoli di preferenza, come previsto dall’art.6, comma 4 del Decreto Interministeriale di cui all’art.1 del presente bando:

 

  • la maturazione di esperienze didattiche condivise e consolidate con i servizi educativi dei musei, dei siti e delle istituzioni culturali e scientifiche oggetto del progetto;
  • l’elaborazione del progetto da parte di reti di scuole nel caso in cui il soggetto proponente sia una istituzione scolastica;
  • il ricorso a metodologie, strumenti, contenuti di carattere innovativo;
  • l’attenzione alle esigenze di diversi tipi di utenza e alla fruibilità dei contenuti proposti;
  • la scelta progettuale indirizzata verso musei, siti e istituzioni culturali e scientifiche meno noti, che siano simbolo della memoria storica e della continuità culturale territoriale, regionale e nazionale.

Art. 9

Commissione

 

Un’apposita Commissione di valutazione, costituita presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e composta da rappresentanti del MIUR e da rappresentanti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo valuterà i progetti pervenuti entro i termini stabiliti designando i vincitori. Il giudizio della Commissione è insindacabile e inappellabile.

 

Art.10

Modalità di verifica e tempi di realizzazione

I soggetti autori dei progetti giudicati idonei e come tali assegnatari di finanziamento, dovranno inviare entro il mese di Marzo 2016, una dichiarazione sullo stato di avanzamento dei lavori all’indirizzo: legge104.articolo5@istruzione.it .

 

I progetti dovranno essere compiutamente realizzati e resi fruibili al pubblico entro e non oltre il 30 giugno 2016.

 

Art.11

Pubblicazione dei risultati

 

L’Elenco dei soggetti vincitori sarà pubblicato sul sito del MIUR.

 

Art.12

Diritti

 

Il MIUR si riserva la facoltà di uso dei progetti presentati senza nulla dovere ai concorrenti, rispettando la paternità dei lavori e impegnandosi a citare gli autori. Il MIUR si riserva altresì il diritto di utilizzare il materiale consegnato per eventuali pubblicazioni, cartacee e on line, per trasmissioni radiofoniche e televisive ed ogni altra forma di diffusione.

I progetti vincitori resteranno di esclusiva proprietà del MIUR che ne disporrà liberamente per gli usi e secondo le modalità definite successivamente dallo stesso.

 

Art. 13

Pubblicità e informazioni

 

Il presente bando sarà pubblicato sul sito web del MIUR e trasmesso agli Uffici Scolastici Regionali per la diffusione negli Istituti Scolastici del territorio.

 

 

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo


 

ALLEGATI

1 A – Anagrafica e scheda tecnica di progetto

1 B – Modulo di assenso