Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE
DIREZIONE GENERALE ORDINAMENTI SCOLASTICI E PER L’AUTONOMIA SCOLASTICA
UFFICIO II
Ai Direttori Generali
degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico
per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma
di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole
delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico
per la scuola in lingua tedesca
di Bolzano
Oggetto: VI Scuola Estiva di Astronomia di Saltara (Pesaro-Urbino) dal 19 al 21 luglio 2011
La Società Astronomica Italiana, in collaborazione con il MIUR , l’Istituto Nazionale di Astrofisica e la Fondazione Museo del Balì e d’intesa con il MIUR – Direzione Generale Ordinamenti Scolastici, organizza la VI Scuola Estiva di Astronomia di Saltara.
Il tema per l’edizione 2011 della Scuola è: L’Astronomia nella letteratura.
La Scuola estiva di Astronomia di Saltara, si pone come finalità principale l’utilizzo dell’astronomia e l’astrofisica come strumento di facilitazione dell’apprendimento delle discipline scientifiche, mediante la progettazione di percorsi formativi disciplinari e pluridisciplinari da inserire all’interno dei Piani dell’Offerta Formativa, per un maggior coinvolgimento degli studenti nello studio delle discipline scientifiche e l’obiettivo di migliorare la qualità dell’insegnamento mediante la progettazione di percorsi integrati, finalizzati a fornire strumenti ai docenti per affrontare le problematiche relative allo studio dell’universo e alle connessioni con la vita quotidiana.
Alla Scuola possono partecipare 25 docenti di scuola secondaria di secondo grado delle materie scientifiche, storico-filosofiche, letterarie, artistiche e linguistiche; 10 posti sono riservati a docenti locali. Il 10 % dei posti è riservato ai Dirigenti Scolastici un altro 10% è riservato agli insegnanti già iscritti alla SAIt. Le richieste d’iscrizione devono pervenire entro il 10 giugno p.v., scrivendo ad entrambi i seguenti indirizzi di posta elettronica: sait@arcetri.astro.it — info@museodelbali.org.
Si allega il file contenente il regolamento, il programma e la scheda di partecipazione.
IL DIRIGENTE
Antonio LO BELLO
—————————
VI Scuola Estiva di Astronomia di Saltara
19 – 21 luglio 2011
Saltara (Pesaro-Urbino)
La Società Astronomica Italiana, in collaborazione con il MIUR , l’Istituto Nazionale di Astrofisica
e la Fondazione Museo del Balì e d’intesa con il MIUR – Direzione Generale Ordinamenti
Scolastici, organizza la VI Scuola Estiva di Astronomia di Saltara Astronomia e Astrofisica
nella progettazione di percorsi formativi.
Il tema per l’edizione 2011 della Scuola è:
L’Astronomia nella letteratura
La SAIt ha tra i suoi compiti statutari quello di incentivare e migliorare l’insegnamento
dell’astronomia, evidenziandone l’elevato carattere interdisciplinare e la forte valenza culturale e
formativa. In sintonia con le attuali indicazioni nazionali inserite nella riforma dei licei, l’argomento
scelto per la VI Scuola di Saltara si caratterizza per la natura interdisciplinare, spaziando dal campo
scientifico a quello letterario, artistico, storico, filosofico ed etico.
La Scuola intende, così, costituire un incentivo all’insegnamento dell’astronomia, non come fatto
puramente tecnico, ma «come una ricerca, con immancabili dubbi e mancate risposte, come azione
congiunta tra esperimento, osservazione e teoria, metodo scientifico e interazione tra scienza,
tecnologia e società».
Finalità della Scuola
Utilizzare l’astronomia e l’astrofisica come strumento di facilitazione dell’apprendimento
delle discipline scientifiche, mediante la progettazione di percorsi formativi disciplinari e
pluridisciplinari da inserire all’interno dei Piani dell’Offerta Formativa, per un maggior
coinvolgimento degli studenti nello studio delle discipline scientifiche.
Costituire un incentivo all’insegnamento dell’astronomia, non come fatto puramente tecnico,
ma «come una ricerca, con immancabili dubbi e mancate risposte, come azione congiunta
tra esperimento, osservazione e teoria, metodo scientifico e interazione tra scienza,
tecnologia e società».
Sollecitare l’interesse per lo sviluppo delle conoscenze scientifiche, evidenziandone le
caratteristiche di fattore unificante della cultura e di stimolo al rinnovamento didattico.
Trasmettere il convincimento che l’astronomia possa costituire una parte integrante e
unificante di una preparazione che voglia andare oltre la “scala umana” per allargarsi in un
quadro ben bilanciato delle conoscenze.
Obiettivi
Migliorare la qualità dell’insegnamento mediante la progettazione di percorsi integrati,
finalizzati a fornire strumenti ai docenti per affrontare le problematiche relative allo studio
dell’universo e alle connessioni con la vita quotidiana.
Attivare strategie educative che suscitino curiosità e interesse e stimolino la volontà di
apprendere, favorendo il successo formativo.
Fornire allo studente un bagaglio di conoscenze scientifiche ed epistemologiche adeguate.
Dal punto di vista professionale la scuola intende offrire ai docenti partecipanti la possibilità
di confrontarsi sulle novità inserite nella riforma e verificare, sul campo, con quali strategie
didattiche si possono raggiungere le seguenti finalità.
Utilizzare le discipline umanistiche per individuare attività e percorsi modulari che
consentano un insegnamento integrato con le discipline scientifiche.
Offrire una presentazione epistemica di quei temi e problemi che più interessano i docenti di
discipline scientifiche, evidenziando quali sono stati i momenti di svolta concettuale, i
metodi, le tecniche e l’importanza che hanno avuto nello sviluppo di altri settori della
conoscenza.
Acquisire gli strumenti teorici e metodologici, articolati secondo le diverse impostazioni,
necessari per l’acquisizione di una capacità critica approfondita nel campo degli studi della
storia delle scienze naturali, fisiche e astronomiche.
Direttore della Scuola è la prof.ssa Angela Misiano del Consiglio Direttivo della Società
Astronomica Italiana.
Modalità di partecipazione
Alla Scuola possono partecipare 25 docenti di scuola secondaria di secondo grado delle materie
scientifiche, storico-filosofiche, letterarie, artistiche e linguistiche; 10 posti sono riservati a docenti
locali. Il 10 % dei posti è riservato ai Dirigenti Scolastici un altro 10% è riservato agli insegnanti
già iscritti alla SAIt.
Le richieste di partecipazione verranno esaminate dalla SAIt sulla base della presentazione di un
curriculum (vedi modulo allegato).
Costituiscono diritto a precedenza:
o progettazione didattica concernente l’astronomia;
o documentate esperienze metodologiche;
o appartenenza allo stesso consiglio di classe;
o non aver partecipato a precedenti edizioni della Scuola.
La quota d’iscrizione è fissata in 50,00 Euro.
Per i docenti non locali sono a carico degli organizzatori le spese di soggiorno (vitto e
alloggio), mentre restano a carico dei partecipanti le spese di viaggio. Per i docenti locali sono
a carico degli organizzatori le spese del solo vitto.
La selezione dei partecipanti sarà eseguita dalla SAIt in collaborazione con la Fondazione Villa del
Balì. In funzione delle disponibilità logistiche, la commissione che seleziona gli iscritti si riserva di
ammettere, in qualità di “uditori”, un numero limitato di quei docenti che non rientrano nelle
priorità determinate. La quota di iscrizione per gli “uditori” è ridotta a 25,00 Euro e le spese di vitto
e alloggio sono a loro carico.
La Società Astronomica Italiana è riconosciuta quale ente qualificato per la formazione dei docenti
e pertanto la scuola è riconosciuta dal MIUR e dà diritto, nei limiti previsti dalla normativa vigente,
al riconoscimento dall’esonero dal servizio per il personale della scuola che vi partecipa (art. 66 del
vigente C.C.N.L ed artt 2 e 3 della direttiva N° 90 /2003).
Ai partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione alla Scuola.
Le richieste d’iscrizione devono pervenire entro il 10 giugno p.v., scrivendo ad ENTRAMBI i
seguenti indirizzi di posta elettronica:
sait@arcetri.astro.it info@museodelbali.org
Programma
Martedì 19 luglio 2011
Ore 9,00‐ 13.00
Apertura della scuola
Gli Aspetti letterari nei testi di Astronomia
nella letteratura antica: i greci (Omero,
Esiodo, Arato ecc..)”
Gabriella Catalano
L’Astronomia in Cicerone
Elio Antonello
Modalità: lezione frontale ‐ dibattito
Ore 15.00 – “Astronomia nella letteratura
antica: i greci (Omero, Esiodo, Arato ecc..)”
Angela Misiano
Ore 16.30 – 17.30
Costituzione gruppi di lavoro
17.30‐ 19.00
Attività di laboratorio a cura degli esperti del Museo
Modalità :Lavori di gruppo
Mercoledì 20 luglio 2011
Ore 09.00 – 13.00“La Cosmologia della Divina
Commedia” – Roberto Buonanno
“L’Astronomia medioevale” – Elena Pestellini
Modalità: lezione frontale – dibattito
Ore 15.00 -19.00
Astronomia nei libri di fantascienza” –
Massimo Mazzoni
Attività di laboratorio a cura degli esperti del
Museo
Modalità :Lavori di gruppo
Giovedì 21 luglio 2011
ore 9 .00 – 13.00“
“l’Astronomia in Calvino”
Massimo Mazzoni
Presentazione lavori di gruppo
Modalità: lezione frontale ‐ dibattito
Ore 15.00 -17.00 Conferenza di Chiusura della
scuola
“L’Astronomia in Italia alle soglie dell’Unità”
– Fabrizio Bonoli
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Scheda di partecipazione
Nome e Cognome:
Scuola di appartenenza:
Laurea:
Disciplina d’insegnamento:
Indirizzo:
Telefono (cell.):
e-mail:
Ha partecipato ad altre edizioni della Scuola?:
Allegare breve curriculum