Nota 29 settembre 2010, Prot. MIURAOODGOS n.6922

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio II –

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: Concorso: “Il Senso della Biodiversità”.

Il VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, propone per l’anno scolastico 2010/2011 il concorso “Il Senso della Biodiversità”, che si colloca nella cornice dell’”Anno Internazionale della Biodiversità” proclamato dall’ONU per il 2010.

Il concorso è rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado.

Le classi interessate dovranno sviluppare un percorso didattico di approfondimento sui temi della biodiversità, dei diritti delle popolazioni locali, della valorizzazione dei prodotti della foresta amazzonica.

Compito degli studenti, con l’aiuto dell’insegnante, sarà quello di sviluppare un’attività/iniziativa originale e creativa, che sensibilizzi coetanei e non – sul tema del concorso. Tale iniziativa dovrà essere pensata, organizzata e svolta, supportata da produzioni autonome di materiali didattici.

A ciascuna classe sarà consegnato un kit didattico composto da un volume a fumetti sul tema della biodiversità e da un dvd multimediale.

Scadenza per la presentazione della scheda di partecipazione: 31 gennaio 2011

Per informazioni:

Dott.ssa Debora Sanguinato – Settore Educazione allo Sviluppo Italia e Diritti Umani

debora@volint.it

Dott.ssa Maria Rosaria Micale – Relazioni Esterne

mmicale@volint.it; cellulare 335.81.00.627

IL DIRIGENTE

f.to Antonio Lo Bello

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“Il Senso della Biodiversità”

Il VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, propone per l’anno scolastico 2010/2011 il concorso

“Il Senso della Biodiversità.”

Premessa

Adottata a Nairobi, Kenya, il 22 maggio 1992, la Convenzione sulla Diversità Biologica è stata ratificata ad

oggi da ben 192 paesi. La Convenzione sulla Biodiversità è considerata la più onnicomprensiva, in quanto i

suoi obiettivi si applicano praticamente a tutti gli organismi viventi della terra, siano essi selvatici o il

risultato di manipolazioni fatte dall’uomo. Molte delle altre convenzioni o degli accordi internazionali hanno

ambiti precisi, e spesso limitanti, dentro i quali lavorare, come ad esempio liste di specie da proteggere o

criteri precisi per la definizione di aree da porre sotto specifici regimi di tutela. Al contrario, la Convenzione

sulla Biodiversità esprime degli obiettivi generali, lasciando ai singoli paesi la decisione di determinare gli

obiettivi specifici e le azioni da realizzare a livello nazionale.

Il 2010 è stato proclamato dall’ONU l’Anno Internazionale della Biodiversità.

Con 57.468 specie animali e 12.000 specie di flora, l’Italia e’ il paese Europeo più ricco di biodiversità, ma

molto di questa ricchezza si sta perdendo. Attualmente sono a rischio di estinzione il 68% dei vertebrati

terrestri, il 66% degli uccelli, il 64% dei mammiferi, il 76% degli anfibi e addirittura l’88% dei pesci d’acqua

dolce.

Difendere la biodiversità non vuol dire soltanto tutelare il nostro patrimonio naturale/animale ma

preservare la vita umana di tutti gli esseri viventi, “uomo” compreso.

Obiettivi formativi e metodologia didattica

 promuovere una cultura del rispetto e della salvaguardia della biodiversità, che ponga la persona e

l’ambiente naturale in cui vive al centro di un processo volto all’adozione di uno stile di vita più

salubre e sostenibile;

 diffondere l’obiettivo del millennio N. 7 – assicurare la sostenibilità ambientale – come chiave dello

sviluppo umano.

La metodologia didattica prevede che gli alunni delle classi che aderiranno al concorso dovranno

sviluppare un percorso didattico di approfondimento sui temi della biodiversità, dei diritti delle popolazioni

locali, della valorizzazione dei prodotti della foresta amazzonica.

Compito degli studenti, con l’aiuto dell’insegnante, sarà quello di sviluppare un’attività/iniziativa originale e

creativa, che sensibilizzi coetanei e non – sul tema del concorso. Tale iniziativa dovrà essere pensata,

organizzata e svolta, supportata da produzioni autonome di materiali didattici.

A titolo di esempio, potranno essere organizzate mostre fotografiche (con immagini disegnate o scattate

dai ragazzi), filmati (documentari o cortometraggi); eventi pubblici di sensibilizzazione sul tema del diritto

alla biodiversità all’interno della scuola, eventi in piazza; concerti di sensibilizzazione con giovani studenti

musicisti, gemellaggi con scuole di paesi in via di sviluppo.

A ciascuna classe sarà consegnato un kit didattico composto da un volume a fumetti sul tema della

biodiversità e da un dvd multimediale. Questi strumenti permetteranno ai docenti e agli alunni di svolgere

in classe un percorso di approfondimento della tematica, finalizzato poi al concorso.

Soltanto per le città di Roma, Padova, Bologna e Catania sarà possibile visitare una mostra interattiva che

immergerà i suoi visitatori nei profumi e nei suoni della foresta amazzonica, sollecitando tutti e cinque i

sensi.

Si tratterà di un vero e proprio viaggio alla scoperta della Foresta Amazzonica in cui i ragazzi saranno i veri

protagonisti del viaggio.

Destinatari

Gli alunni della scuola secondaria di primo grado

Selezione progetti

I lavori saranno selezionati seguendo i criteri di:

 originalità dell’elaborato;

 coerenza con le tematiche proposte;

 significatività del contenuto, con particolare attenzione all’obiettivo n°8 – Sviluppare un

partenariato globale per lo sviluppo;

 rappresentanza geografica.

Le 3 iniziative ritenute migliori saranno premiate con l’invio di uno scaffale interculturale sui temi dello

sviluppo sostenibile, composto da 15 produzioni didattiche di diverso genere (volumi, kit, DVD).

I progetti vincitori verranno inoltre inseriti nel sito www.volint.it del VIS.

Tempi di attuazione

Entro il 31 gennaio 2011 le scuole che decideranno di aderire al concorso dovranno trasmettere una

scheda di partecipazione, in carta semplice al VIS, tramite mail o fax

Entro il 28 febbraio 2011 il VIS provvederà all’invio del materiale didattico alle scuole aderenti.

Entro il 30 aprile 2011 le scuole aderenti dovranno presentare i progetti sia in formato elettronico che

cartaceo

Entro il 31 maggio 2011, saranno visionati i lavori pervenuti e selezionati gli elaborati vincitori

Domanda di partecipazione

Le scuole interessate all’iniziativa dovranno inviare, entro i termini previsti, l’adesione al concorso da

trasmettere:

– con la posta all’indirizzo: VIS – Via Appia Antica 126 – 00179 ROMA

– tramite mail all’indirizzo: mmicale@volint.it

L’adesione, scritta su carta intestata della scuola, anche se trasmessa via email, dovrà indicare il

nominativo del referente del progetto.

Trasmissione lavori

I lavori potranno essere trasmessi al VIS sia in forma cartacea, sia in forma multimediale ai medesimi

indirizzi:

– con la posta all’indirizzo: VIS – Via Appia Antica 126 – 00179 ROMA

– tramite mail all’indirizzo: mmicale@volint.it

Informazioni

Il VIS si impegna a mantenere un costante contatto con le scuole interessate, fornendo loro ulteriori utili

informazioni e, se richiesto, sostenendo l’implementazione del materiale didattico. Si possono contattare:

Dott.ssa Debora Sanguinato – Settore Educazione allo Sviluppo Italia e Diritti Umani

debora@volint.it

Dott.ssa Maria Rosaria Micale – Relazioni Esterne

Tel. 06.51629.255 mmicale@volint.it; cellulare 335.81.00.627