Oggetto: IV Certamen Europa Latina
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica
Ufficio II
La rete “Europa Latina”, costituita tra i licei “Cesare Beccaria”, “Giovanni Berchet” e “Leone XIII” di Milano, “Arnaldo” di Brescia, “Simone Weil” di Treviglio, “Giovanni Battista Quadri” di Vicenza, “Gian Giorgio Trissino” di Valdagno, “Antonio Canova” di Treviso e “Jacopo Da Ponte” di Bassano del Grappa, organizza un certamen che di anno in anno si svolge presso uno degli istituti aderenti.
La prova consiste nella traduzione e nel commento guidato linguistico e storico in lingua italiana di un testo in latino appartenente alla produzione europea dell’età moderna.
Per l’edizione 2010 del concorso viene proposto un passo sul tema della cortesia tratto dal De civilitate morum puerilium e dai Colloquia di Erasmo da Rotterdam, e dal Galatheus, traduzione in latino del Galateo di Giovanni della Casa ad opera di Nicolaus Fierbertus.
L’obiettivo del Concorso è quello di gratificare gli studenti più meritevoli attraverso l’esperienza del “Certamen”, oltre a valorizzare il latino, come lingua della cultura dell’Europa dell’età moderna (dall’Umanesimo alla prima metà dell’Ottocento), anche in funzione della nuova definizione dell’elenco delle opere in latino che si studiano nei licei, ed in fine, mettere in evidenza i collegamenti tra la didattica del latino e quella delle altre materie dei curricoli liceali.
Le domande di partecipazione e la relativa documentazione dovranno pervenire entro il termine ultimo del 24 aprile 2010 alla segreteria del concorso, presso il Liceo Classico “Cesare Beccaria” in via Linneo, n° 5 – 20145 Milano.
IL DIRIGENTE
Antonio LO BELLO
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EUROPA LATINA
La rete “Europa Latina”, costituita tra i licei “Cesare Beccaria”, “Giovanni Berchet”
e “Leone XIII” di Milano, “Arnaldo” di Brescia, “Simone Weil” di Treviglio, “Giovanni
Battista Quadri” di Vicenza, “Gian Giorgio Trissino” di Valdagno, “Antonio Canova”
di Treviso e “Jacopo Da Ponte” di Bassano del Grappa, organizza un certamen che
di anno in anno si svolge presso uno degli istituti aderenti.
IV CERTAMEN EUROPA LATINA
Bando
Scopi del concorso sono:
– gratificare gli studenti più meritevoli attraverso l’esperienza del certamen;
– valorizzare il latino come lingua della cultura dell’Europa dell’età moderna
(dall’Umanesimo alla prima metà dell’Ottocento), anche in funzione della
ridefinizione dell’elenco delle opere in latino che si studiano nei licei;
– sottolineare i collegamenti tra la didattica del latino e quella delle altre materie
dei curricoli liceali.
La prova consiste nella traduzione e nel commento guidato linguistico e storico in
lingua italiana di un testo in latino appartenente alla produzione europea dell’età
moderna. Per l’edizione 2010 del concorso si è scelto di proporre un passo sul
tema della cortesia tratto dal De civilitate morum puerilium e dai Colloquia di
Erasmo da Rotterdam, e dal Galatheus, traduzione in latino del Galateo di Giovanni
della Casa ad opera di Nicolaus Fierbertus.
La partecipazione alla terza edizione del certamen è riservata agli studenti del
secondo anno (V ginnasio) per i licei classici e del terzo anno per gli altri licei.
La domanda di partecipazione (la cui compilazione è a cura delle scuole
d’appartenenza degli aspiranti concorrenti) deve indicare le generalità dei singoli
concorrenti, la classe e la sezione cui sono iscritti nell’anno scolastico in corso.
Sabato 24 aprile 2010 è il termine ultimo per far pervenire, a cura delle scuole
(anche via fax o per posta elettronica), le domande di partecipazione e la relativa
documentazione alla segreteria del concorso, presso il Liceo Classico “Cesare
Beccaria”
indirizzo: via Linneo n° 5 – 20145 Milano: tel.: 02344815; fax 023495034, e-mail:
certamen@beccaria.mi.it
Domande e documentazioni incomplete o pervenute dopo i termini previsti dal
Regolamento non verranno prese in considerazione.
L’edizione 2010 del concorso si terrà sabato 8 maggio 2010 presso il liceo “Cesare
Beccaria” a Milano: la prova avrà la durata massima di quattro ore, con inizio alle
ore 10.00 e termine ultimo alle ore 14.00.
I concorrenti, muniti di valido documento d’identità, si accrediteranno presso
l’accettazione del concorso, nei locali del Liceo “Cesare Beccaria” dove si svolgerà
la prova, dalle ore 09,00 alle 09,45 di sabato 8 maggio 2010.
Sono premiati gli autori dei tre migliori elaborati, ad insindacabile giudizio della
commissione del concorso, presieduta dal prof. Massimo Gioseffi, docente di
Letteratura Latina presso l’Università degli Studi di Milano, e formata dai professori:
Graziella Azzarini, già docente presso il Liceo Scientifico “Giovanni Battista Quadri”
di Vicenza, Giuliana Boirivant, già docente presso il Liceo Classico “Omero” di
Milano e già ricercatrice presso l’ANSAS – NTL (ex IRRE Lombardia), Anna
Postiglione, già docente presso il Liceo Scientifico “Paolo Lioy” di Vicenza, e
Ignazio Roi, docente presso il Liceo Classico “Bartolomeo Zucchi” di Monza.
Il primo premio ammonta a 500 euro; il secondo a 300 euro; il terzo a 200 euro.
La premiazione si svolgerà presso il liceo Beccaria alle ore 11,30 di domenica 9
maggio 2010.
Per ulteriori informazioni leggere il regolamento o contattare la segreteria del
concorso.
Brescia, 15 dicembre 2009
Il Coordinatore della Rete “Europa Latina”
Salvatore Lo Manto
Regolamento
1. È istituito, con cadenza annuale, il concorso di latino intitolato Europa Latina.
Scopi del concorso sono quelli di valorizzare:
a) gli studenti liceali più meritevoli attraverso l’esperienza del certamen;
b) il latino come lingua della cultura dell’Europa nell’età moderna, anche in funzione
della ridefinizione del canone scolastico delle opere latine da studiare in originale;
c) i nessi interdisciplinari tra la didattica del latino e quella delle altre materie dei
curricoli liceali.
2. Il concorso è riservato agli studenti che frequentano il secondo anno del liceo
classico (V ginnasio) e il terzo anno di altri licei.
3. Per la partecipazione al concorso si richiede agli studenti un voto non inferiore
all’otto in latino nella pagella dell’anno scolastico in corso.
4. Ogni anno, non possono partecipare al concorso gli studenti che, nei due anni
scolastici precedenti (nell’anno scolastico precedente per gli alunni del liceo
classico), abbiano avuto come insegnante un membro della commissione del
concorso.
5. Le iscrizioni devono pervenire alla segreteria del concorso, presso il Liceo Classico
“Cesare Beccaria” di Milano, entro e non oltre il 24 aprile 2010. Alla domanda deve
essere allegata copia della pagella dell’anno scolastico in corso.
Agli studenti minorenni è richiesta l’autorizzazione scritta (da allegare alla
domanda) di un genitore o di chi ne fa le veci.
6. La commissione del concorso è formata da cinque membri: un dirigente scolastico
o un docente universitario che la presiede e quattro membri, la maggioranza dei
quali deve essere costituita da docenti che prestano o hanno prestato servizio di
ruolo nei licei. La commissione sceglie al proprio interno il vicepresidente e il
segretario.
In occasione della correzione degli elaborati la commissione può articolarsi in
sottocommissioni, ferma restando la imprescindibile collegialità delle valutazioni
finali.
Compiti esclusivi dei membri della commissione sono la scelta del testo su cui
verte annualmente il concorso e la correzione degli elaborati. Almeno un membro
della commissione sarà presente alla prova.
7. Ogni scuola può presentare ogni anno non più di due candidati. Le scuole aderenti
alla rete “Europa latina” possono partecipare con tre candidati.
8. I concorrenti devono essere accompagnati da un insegnante.
9. Non possono essere membri della commissione insegnanti in servizio nei licei di
provenienza dei concorrenti.
10. La prova consiste nel “vertere” in lingua italiana e nel commentare dal punto di
vista morfo-sintattico-lessicale e storico un testo in latino appartenente alla
produzione europea dell’Età moderna. Per accertare la correttezza e la precisione
delle conoscenze linguistiche dei candidati viene richiesta una traduzione il più
possibile aderente al testo. Scelte di resa del testo meno letterali devono essere
giustificate in nota. Il commento verrà svolto in risposta alle domande formulate
dalla commissione.
Di anno in anno, a cura della commissione del concorso, verrà indicato l’autore su
cui verte la prova almeno quattro mesi prima della data del certamen.
11. Nell’anno 2010, la prova avrà luogo sabato 8 maggio.
La durata massima della prova è fissata in quattro ore.
È ammesso l’uso del vocabolario latino-italiano e del dizionario della lingua
italiana, nonché del dizionario dei sinonimi della lingua italiana.
12. La prova si terrà presso il Liceo Classico “Cesare Beccaria” di Milano, in via Linneo
n° 5, dalle ore 10.00 alle ore 14.00.
13. I concorrenti, muniti di valido documento d’identità, si accrediteranno presso
l’accettazione, nei locali del Liceo di destinazione dalle ore 09,00 alle 09,45.
14. Al fine di garantire l’imparzialità del giudizio, lo svolgimento della prova e delle
successive operazioni di correzione sarà conforme alle regole previste per i pubblici
concorsi.
15. È ammessa la possibilità di consumare una colazione al sacco durante la prova nei
medesimi locali in cui essa si svolge.
16. È vietato ai concorrenti uscire dai locali di svolgimento della prova prima che dal
suo inizio siano passate tre ore.
17. La vigilanza durante lo svolgimento del concorso è a cura della commissione, che
può avvalersi all’uopo di membri aggiunti.
18. Sono premiati gli autori dei tre migliori elaborati, ad insindacabile giudizio della
commissione.
19. Il primo premio ammonta a 500 euro; il secondo, a 300 euro; il terzo, a 200 euro.
20. La proclamazione e la premiazione dei vincitori si terrà a Milano presso il liceo
“Cesare Beccaria” domenica 9 maggio 2010 alle ore 11,30.
21. In caso di ex aequo, l’importo dei relativi premi viene diviso in parti uguali tra i covincitori.
In caso di mancata assegnazione, la somma non attribuita va ad incrementare il
montepremi dell’anno successivo, secondo criteri stabiliti dalla commissione.
22. A tutti i concorrenti viene rilasciato un attestato di partecipazione.
23. Tutte le eventuali spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti.