Oggetto: Piano nazionale per l’orientamento lungo tutto il corso della vita: realizzazione dei piani regionali
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
Ufficio VI
Trasmissione piano di riparto delle risorse E.F. 2009.
Con la presente circolare si trasmette il piano di riparto delle risorse finanziarie, relative al cap. 1331/12 dell’e.f. 2009, di cui alla tabella allegata, a favore di codesti Uffici Scolastici Regionali, destinate a garantire nei territori la realizzazione dei piani regionali, messi a punto da codesti Uffici Scolastici Regionali, a seguito dell’emanazione delle “Linee guida per l’orientamento” di cui alla C.M. n. 43/2009 e della successiva nota prot. n. 0004180 del 29 luglio 2009, relativa alle azioni a livello regionale.
Come le SS.LL. ricorderanno, infatti, con la trasmissione della stessa circolare si raccomandava la messa a punto dei Piani regionali per l’orientamento, coerenti con i bisogni territoriali rilevati e con le linee nazionali fornite.
Ad oggi risultano pervenuti i Piani Regionali e le intese territoriali già siglate da parte di 15 Uffici Scolastici Regionali. Non risultano pervenuti, invece, quelli degli USR Basilicata, Lazio e Marche. Nel rammentare a questi Uffici Regionali, come a tutti gli altri, che le risorse attribuite sono finalizzate esclusivamente alla realizzazione dei Piani regionali di orientamento coerenti con la C.M. n. 43/2009, si ribadisce, altresì, che le azioni pianificate a livello locale vanno realizzate in collaborazione e condivisione con la scrivente Direzione Generale, che coordina il Piano nazionale.
A tal proposito, si comunica che nel prossimo mese di gennaio verranno comunicate le date e i contenuti dei prossimi seminari nazionali, che saranno realizzati con modalità interregionale, e la cui presentazione verrà fatta ufficialmente nella prossima riunione del Forum nazionale Orientamento, che si terrà il 13 gennaio 2010. Con la menzionata nota di gennaio saranno comunicate anche le procedure che la scrivente Direzione intende avviare per il monitoraggio e il sostegno dei piani locali.
Per avviare nei territori i Piani regionali di orientamento, frutto del lavoro e dell’impegno dei Gruppi di lavoro regionali, costituiti dal referente regionale, dai referenti provinciali e dai rappresentanti di scuole e altre istituzioni, si forniscono le seguenti indicazioni, elaborate e condivise in seno al Gruppo scientifico nazionale per l’orientamento.
1. Si sottolinea l’ opportunità di realizzare in tutti i territori regionali specifiche Conferenze di servizio, destinate a presentare il Piano nazionale di orientamento, a dare visibilità al Gruppo regionale e a presentare le azioni di formazione programmate in loco, con il più ampio coinvolgimento di scuole e di altri Soggetti, dando visibilità alle pratiche di eccellenza e facendo emergere professionalità che si muovano in coerenza con le linee tracciate.
2. Si raccomanda che le azioni programmate di formazione rivolgano particolare attenzione alle tematiche già individuate ad Abano, ma che necessitano di ulteriori approfondimenti, nonché a percorsi di formazione per il personale dirigente e docente delle scuole di ogni ordine e grado. Si segnala, in particolare, l’attenzione delle SS.LL. sulla didattica orientativa e sulla didattica per competenze, sulla rete integrata e sui modi per realizzarla e alimentarla nei territori, sul rapporto scuola famiglia, sul ruolo del docente che orienta, per quanto attiene alla sua disciplina, al rapporto con il Consiglio di classe, all’impianto orientativo del POF della scuola, alla rete con altri docenti, con altre scuole, con altri Soggetti istituzionali.
Su tale impianto si chiede ai singoli UU.SS.RR. di riflettere e di realizzare percorsi di formazione destinati al personale dirigente e docente delle scuole di ogni ordine e grado, riservando anche uno specifico spazio di comunicazione per i nuovi interventi di riforma degli istituti di istruzione secondaria di 2° grado.
Si richiama l’attenzione delle SS.LL. sulla responsabilità e il ruolo del Gruppo Regionale di orientamento, che dovrà coordinare le azioni locali, promuovere il ruolo attivo di tutti i partecipanti, nonché la ricaduta della formazione su tutte le scuole e attivare la rete tra tutti i Soggetti a livello territoriale.
A tal proposito si segnala, altresì, l’opportunità di individuare scuole o reti di scuole che possano diventare centri responsabili, a livello provinciale o interprovinciale, della promozione e coordinamento delle azioni di orientamento.
Al riguardo, l’Ufficio scrivente comunica la propria disponibilità a sostenere le iniziative che le SS.LL. vorranno mettere in atto e realizzare nei propri territori. Si invitano, pertanto, le SS.LL. a verificare la composizione dei Gruppi territoriali, che hanno partecipato al seminario di Abano, a integrare il Gruppo, nel caso si siano determinate delle necessarie sostituzioni, a dare nuova conferma o indicazione del nominativo del referente regionale per l’orientamento, responsabile del coordinamento delle azioni e della rete regionale.
Si comunica, infine, che ulteriori risorse sono assegnate agli UU.SS.RR. della Lombardia e del Veneto per il proseguimento delle azioni nazionali di formazione e di implementazione del Piano nazionale orientamento.
In particolare, all’USR Veneto sono assegnati €. 150.000,00 (centocinquantamila Euro) per azioni di formazione inerenti lo sviluppo e l’implementazione del Piano Nazionale di Orientamento, di cui alla C.M. n. 43 del 15 aprile 2009, rivolte al personale docente e dirigente degli UU.SS.RR. e al coinvolgimento degli altri Soggetti istituzionali.
Sono assegnati all’USR Lombardia €. 200.000,00 così ripartiti:
€. 75.000,00 (settantacinquemila Euro) sono finalizzate a contribuire allo sviluppo e all’implementazione del nuovo Centro Nazionale EUROGUIDANCE, in collaborazione con la Commissione Europea e la Presidenza del Consiglio, Dipartimento Gioventù, centrato su processi innovativi di orientamento nei settori dell’istruzione e della formazione e secondo quanto previsto nel Lifelong Learning Programme 2007-13;
€. 125.000,00 (centoventicinquemila Euro) per la realizzazione di azioni di informazione, formazione, nonché di monitoraggio e valutazione degli interventi messi in atto ai vari livelli per l’implementazione del Piano nazionale di orientamento e per la prevenzione della dispersione e degli abbandoni scolastici.
Si raccomanda, infine, di sostenere lo sviluppo del Gruppo Regionale responsabile del governo e del coordinamento delle azioni, sempre nel pieno rispetto delle competenze di ciascun Soggetto istituzionale coinvolto nel Piano regionale di orientamento.
Si ringrazia per l’attenzione e la consueta disponibilità.
f.to IL VICE DIRETTORE GENERALE
Sergio Scala
Un commento su “Nota 21 dicembre 2009, Prot. N. 6260”
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