Oggetto: Bando del Concorso Nazionale “Donne per le Donne” – “Donna e lavoro: risorsa e necessita'” a.s. 2009/2010
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Il MIUR, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha indetto il 3° Concorso Nazionale “Donne per le Donne” che quest’anno affronterà il tema del lavoro. “Donne e lavoro: risorsa e necessità” è il titolo di questa edizione che si propone di favorire una riflessione sul ruolo e il valore della presenza femminile nel mondo del lavoro. Le recenti trasformazioni della nostra società, la globalizzazione dei mercati e l’ emergere di nuove prospettive professionali, occupazionali ed economiche, chiama in causa problematiche di grande interesse per lo sviluppo del nostro pianeta e offre uno spunto di riflessione significativo.
Le donne, in ogni tempo, hanno rappresentato, con il proprio lavoro sostegno e una risorsa determinante per il mantenimento della propria famiglia, svolgendo tuttavia un ruolo subalterno – spesso subordinato – e soprattutto scarsamente valorizzato, rispetto a quello maschile.
Solo nel secolo scorso l’ingresso massiccio delle donne nel mercato del lavoro ha imposto la necessità di individuare misure e norme di tutela valorizzandone il ruolo e garantendo loro parità di trattamento. Tuttavia nonostante la nostra Costituzione sancisca la parità formale tra i sessi di fronte alla legge e sul lavoro (Art. 29) e riconosca la pari dignità sociale di tutti i cittadini (Art. 3) davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali,confermando, alladonna lavoratrice, gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore (Art. 37), nella realtà, il cammino da fare, verso la concreta parità di diritti, deve compiere ancora un lungo percorso.
La crescita quantitativa del numero di donne che lavorano, nel nostro Paese, come in molti Paesi europei, non sempre ha corrisposto anche all’ obiettivo qualitativo di miglioramento delle condizioni di lavoro femminile.
Ancora adesso la donne incontrano – nel mercato del lavoro – numerosi ostacoli: lavorano tuttora a tempo parziale più degli uomini, sono in maggioranza in settori e posti di lavoro meno valorizzati, sono in media pagate meno degli uomini e raramente occupano posti di responsabilità.
Ciò rappresenta – come si sottolinea a livello internazionale – un serio ostacolo allo sviluppo economico e sociale dell’ umanità. E’ infatti, ormai, comunemente accertato e condiviso che il lavoro delle donne rappresenti un contributo prezioso allo sviluppo sociale, economico e culturale e sia condizione determinante per favorire la crescita della “produttività”.
“Le donne e il lavoro: risorsa e necessità”è il tema sul quale il Concorso si propone di stimolare la riflessione degli studenti e delle studentesse:
interpretando e/o descrivendo il valore aggiunto che la presenza femminile rappresenta nella realtà produttiva, come in tutti gli altri settori della vita civile;
favorendo la conoscenza dell’ universo femminile anche rispetto al mondo del lavoro e delle professioni;
Le specificità e le peculiarità femminili hanno rappresentato e rappresentano, infatti, una risorsa e una necessità, come volano di sviluppo e produzione di “ricchezza” e come ulteriore strategia di crescita dell’intera società.
Il Concorso 2009-2010 – che, come gli scorsi anni, è rivolto alle studentesse e agli studenti della scuola di ogni ordine e grado, ha come oggetto, la produzione di un’opera, in due settori disciplinari:
Storico-documentale, con la realizzazione di saggi, racconti, elaborati, ecc;
Artistico-espressivo, con la realizzazione di brani musicali, opere pittoriche, grafiche, fotografiche, nonché sculture, filmati, cortometraggi, rappresentazioni teatrali, manifesti pubblicitari, ecc.
Nel regolamento allegato alla presente si trovano tutte le informazioni necessarie a facilitare la partecipazione al concorso. Vista la particolare rilevanza dell’iniziativa, si prega le SS:VV. di darne la massima diffusione.
IL VICE DIRETTORE GENERALE
f.to Sergio Scala
REGOLAMENTO DEL CONCORSO
Le opere in Concorso, attenendosi rigorosamente al tema-guida indicato “Donne e lavoro: risorsa e necessità” dovranno interpretare, raffigurare, descrivere, analizzare, documentare, raccontare, riprendere, immaginare, ecc un tema attinente alle problematiche indicate nel Bando.
Sono candidati al premio finale le studentesse e gli studenti partecipanti al concorso, che avranno affrontato in maniera originale, creativa e significativa il tema oggetto del Bando.
La partecipazione, riservata ai residenti in Italia, può avvenire singolarmente o in gruppi. Tuttavia le opere frutto di “lavoro di gruppo” avranno, in termini di valutazione, un peso maggiore.
I partecipanti dovranno attenersi ai seguenti criteri:
. scegliere esclusivamente uno solo dei due “canali” espressivi consentiti (elaborato, disegno, filmato, ecc);
. produrre un’opera originale, non coperta da diritto di autore;
. citare la/le fonte/ti nel caso in cui l’ opera prodotta sia di carattere storicodocumentale o tragga spunto da altre opere;
. produrre opere che non veicolino messaggi di intolleranza, lesivi della sensibilità e della dignità di individui e gruppi, che non abbiano contenuti religiosi, razziali, sessuali, sociali o politici palesemente offensivi per le persone e le comunità cui si riferiscono;
. riempire la scheda di iscrizione in ogni sua parte, compilando tutte le voci richieste, con particolare attenzione ai dati relativi all’ indirizzo e al telefono della/e scuola/e e della persona da contattare. La scheda di iscrizione è allegata al presente bando di concorso.
. far pervenire, il “prodotto” in concorso, improrogabilmente entro e non oltre il 10/01/2010 al proprio Ufficio Scolastico Regionale (USR) di appartenenza. accompagnate dalla SCHEDA di presentazione allegata al Regolamento. L’indirizzo dell’ Ufficio Scolastico Regionale della propria regione è riportato sull’ Home Page del MIUR www.istruzione.it.
Si assicura che i dati personali verranno trattati con la riservatezza prevista dalla legge in vigore (196/03) ed utilizzati esclusivamente per lo svolgimento del concorso. Su richiesta, tali dati potranno essere cancellati o rettificati.
Le opere, soprattutto quelle artistiche debbono essere presentate usando la necessaria cautela e, a tale proposito, si suggerisce – per il settore Artistico – di usare prodotti e materiali non facilmente deteriorabili per evitare che -durante la spedizione- le opere possano essere danneggiate e quindi non valutabili nella loro integrità.
La partecipazione al Concorso è gratuita.
Gli autori dei prodotti presentati al Concorso cedono agli USR (Uffici Scolastici Regionali) e al MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca) il diritto di stampare, presentare, esporre o pubblicare i prodotti stessi, in formato cartaceo o digitale. Le opere presentate NON saranno restituite.
Il Concorso è articolato in due fasi:
la prima di carattere regionale, in cui una Commissione composta a discrezione di ciascun USR selezionerà le opere finaliste (non oltre 9 per ogni ordine di scuola), che dovranno concorrere a livello nazionale.
Le opere che supereranno tale fase dovranno pervenire (sicure spedite in originale, da parte degli UU.SS.RR. di appartenenza alla Segreteria del Concorso: Direzione Generale per lo Studente UFF. III viale Trastevere, 76 A; entro, e non oltre il 31-01-2010 perché partecipino alla selezione finale che avrà carattere nazionale.
la seconda fase, infatti, che si svolgerà a livello nazionale, si concluderà con la selezione, da parte di una Commissione appositamente nominata, di tre opere per ciascun ordine di scuola. La Commissione, formata da esperti, artisti, rappresentanti istituzionali e di organizzazioni competenti, dovrà votare le prime tre opere per ciascun ordine di scuola (3 per scuola elementare, 3 per la media di I° grado e 3 per la media di II° grado).
Le tre opere vincitrici (9 in tutto, tre per ogni ordine di scuola) saranno premiate in occasione dell’ 8 Marzo 2010, alla presenza del Presidente della Repubblica. Il MIUR metterà a disposizione delle scuole vincitrici un premio, dell’ importo di:
. 2.000,00 € per le prime tre opere vincitrici della Scuola Secondaria di II grado, per un totale di 6.000,00 €
. 1.000,00 € per le prime tre opere vincitrici della Scuola Secondaria di I grado, per un totale di 3.000,00 €
. 500,00 € per le prime tre opere vincitrici della Scuola Primaria, per un totale di 1.500,00 €
Il giudizio delle Commissioni è insindacabile e inappellabile.
Alla premiazione, che avverrà l’ 8 marzo del 2010, parteciperanno studenti e studentesse finalisti (o una loro rappresentanza nel caso in cui si tratti di una o più classi e/o scuole),. La partecipazione al Concorso implica la conoscenza e l’ incondizionata accettazione di tutte le norme contenute nel presente Regolamento.
Il mancato rispetto anche di un solo punto del Regolamento sarà condizione di esclusione dal Concorso “Donne per le Donne”. Per ognuna delle due sezioni concorsuali, oltre al presente Regolamento generale, è previsto un singolo BANDO di SETTORE nel quale sono riportate tutte le peculiarità dello stesso e le modalità di presentazione delle “opere” (grandezza, formato, ecc). Per quanto non esplicitamente previsto in detto Regolamento e per ogni eventuale controversia, ogni competenza sarà devoluta alla Segreteria del Concorso.
BANDI di SETTORE
STORICO- DOCUMENTALE: prevede la produzione di un elaborato scritto (su supporto cartaceo, magnetico o multimediale, ecc) che adotti una forma di comunicazione coerente (saggio, tema, relazione, articolo di giornale, racconto, documento storico, ecc ) che non superi le 8 cartelle (formato foglio = 4 X 4) . Per gli autori di lingua madre diversa dall’ italiano è consentito presentare la doppia versione: in lingua madre e in italiano. Si terrà conto per la valutazione delle opere, oltre che del rispetto delle condizioni generali indicate nel Regolamento, dei seguenti criteri:
. Coerenza con il tema proposto;
. Originalità e creatività;
. Ricchezza e correttezza lessicale e linguistica;
Rispetto di un equilibrio tra contenuto e forma (lunghezza del testo, stile
letterario, ecc)
. Ricchezza della ricerca storica e documentaria
SETTORE ARTISTICO-ESPRESSIVO: lascia ampia scelta di materiali, tecniche (olio, carboncino, acquerello, ecc) e di forme rappresentative (pittura, scultura, grafica, ecc). Tuttavia, al fine di consentire una valutazione oggettiva, si prega di “produrre” le opere osservando le seguenti misure:
SEZIONE ARTI VISIVE: | |||||||||||||||
A) SEZIONE PITTURA | Dimensioni: | max | cm. | 70 | x | 90 | |||||||||
Tecniche | e | supporto scelti dai partecipanti | |||||||||||||
B) SEZIONE SCULTURA | Dimensioni: | max | cm. | 80 (h) | x | 60 | x | 60 | |||||||
Tecniche |
e |
materiali scelti dai partecipanti | |||||||||||||
C) SEZIONE MURALES – GRAFFITI |
Dimensioni: |
max |
cm. |
70 |
x |
90 | |||||||||
Elaborati di progetto montati su pannello rigido |
|
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D) SEZIONE FOTOGRAFIA – GRAFICA |
Dimensioni: |
max |
cm. |
40 |
x |
50 | |||||||||
Elaborati |
Montati |
su |
pannello rigido | ||||||||||||
E) SEZIONE VIDEO o GRAFICA ) |
Filmati, documentari, spot, ecc |
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Formato AVI – MOV – MPG
Durata massima di 10 minuti |
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F) SEZIONE CORTOMETRAGGI |
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Formato AVI – MOV – MPG – Durata massima 10 minuti | |||||||||||||
G) SEZIONE TEATRO |
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Nel caso di opere teatrali si dovrà presentare il testo e una breve rappresentazione della/e parti più significative dell’ opera. Durata massima 30 minuti | |||||||||||||
Tutte le opere debbono essere frutto della originalità e dell’ autonomia creativa degli/delle studenti/tesse.
Nel caso in cui si realizzasse un’ opera musicale, si prega di rispettare i seguenti criteri: Le opere devono pervenire registrate su supporto CD o DVD e presentate in forma leggibile, al fine di facilitare le operazioni di valutazione e di selezione. A tale proposito, per i file audio è previsto il formato MP3, per i file multimediali i formati AVI – MOV – MPG.
La fruizione dell’opera deve potersi attuare in un tempo complessivo non superiore ai 10 minuti.
Sono esclusi dal concorso gli arrangiamenti – ancorché originali – di melodie già esistenti e per nessuna ragione saranno prese in considerazione opere che non siano frutto dell’ originalità e della creatività degli/delle studenti/tesse o sottoposte a diritto d’autore. Le eventuali citazioni melodiche non devono superare le quattro battute. La scelta dei riferimenti stilistici e delle modalità di trattamento del suono (musica acustica, concreta o elettronica) è assolutamente libera.