Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi
Ai Dirigenti/Coordinatori delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie
e p.c.
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano
Loro Sedi
Oggetto: Anagrafe Alunni – verifica delle posizioni anagrafiche.
Con la nota MIURAOODGSSSI prot. n. 2033/RU/U del 3 maggio u.s. si è richiamata l’attenzione sul nuovo scenario normativo nel quale si colloca l’Anagrafe Nazionale degli Studenti ponendo in risalto l’inderogabile esigenza del puntuale aggiornamento dei dati presenti nel SIDI.
La nota MIURAOODGSSSI prot. n. 2456/RU/U del 23 maggio ha illustrato il calendario delle attività previste per la conclusione dell’anno scolastico, finalizzate, a raccogliere e rilevare le informazioni sugli scrutini, gli esiti e gli esami di Stato degli Studenti.
Si segnalano, di seguito le attività necessarie per arrivare agli appuntamenti annunciati con una base anagrafica corretta:
Verifica degli alunni frequentanti: è opportuno verificare che siano riportati sul SIDI tutti gli eventi di uscita e di entrata dalla scuola (ritiri, trasferimenti …) in modo che il numero dei frequentanti sia corretto; porre particolare attenzione al corretto inserimento degli alunni provenienti da altra scuola (trasferimenti in corso d’anno);
Correzione delle posizioni anagrafiche registrate con il codice fiscale “fittizio”: tale situazione è da considerarsi temporanea, pertanto deve essere tempestivamente corretta nel momento in cui la scuola viene a conoscenza del codice fiscale dell’alunno;
Verifica dei codici fiscali “non validati” dall’Agenzia delle Entrate: in presenza di alunni con codice fiscale “non validato” dall’Agenzia delle Entrate è necessario che la scuola verifichi con l’interessato o con la famiglia, la corretta trascrizione nel SIDI dei dati anagrafici. Nel caso in cui la documentazione confermi quanto riportato nel SIDI è opportuno segnalare il caso all’Ufficio di Statistica che provvederà ad effettuare ulteriori controlli.
Si ricorda che in caso di presenza di codici fiscali “da validare” non occorre alcuna modifica da parte della scuola in quanto si tratta di codici fiscali che devono ancora essere sottoposti alla verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Le attività di verifica sopra elencate assumono particolare importanza per gli studenti che si accingono a sostenere l’esame di Stato, anche ai fini dell’integrazione delle basi dati dei diplomati con quelle delle immatricolazione alle Università, secondo quanto previsto dalla legge 4 aprile 2012, n. 35.
Il Direttore Generale
Emanuele Fidora