Decreto Interministeriale 12 marzo 2012

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
d’intesa con
II Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione
e con
II Ministro dell’Economia e delle Finanze
VISTO il D.P.C.M. 23 marzo 1995 “Determinazione dei compensi da corrispondere ai componenti delle Commissioni esaminatrici e al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle Amministrazioni pubbliche”;
VISTO l’articolo 10 del D.P.R. 10 luglio 2008, n. 140 pubblicato sulla G.U. – Serie Generale – n. 211 del 9 settembre 2008 che disciplina la composizione delle commissioni esaminatrici dei concorsi per il reclutamento dei dirigenti scolastici;
VISTO, in particolare, il comma 5 dell’articolo 10 del succitato D.P.R. n. 140/2008 che demanda ad un decreto interministeriale, d’intesa con il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione e con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, i compensi per i componenti delle commissioni di concorso;
CONSIDERATO che, in sede di individuazione dei criteri per la determinazione degli importi della misura dei compensi, occorre tener conto sia della professionalità che dell’impegno richiesti per l’esame dei candidati;
RITENUTO di dover determinare i compensi per i componenti delle commissioni esaminatrici, nonché del personale addetto alla sorveglianza, allo scopo di assicurare il regolare svolgimento dei concorsi;

DECRETA

Articolo 1
A ciascun componente delle commissioni esaminatrici dei concorsi indetti per il reclutamento dei dirigenti scolastici viene corrisposto un compenso base differenziato come segue:
1) € 251,00 – Presidente
2) € 209,24 – Componente.
Il compenso per i segretari delle Commissioni di cui all’art. 3, comma 2, è pari a quello previsto dal D.P.C.M. 23 marzo 1995 come ridotto ai sensi dell’art. 6, comma 3, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122.

Articolo 2
Salvo quanto disposto dall’art. 1, a ciascun componente le commissioni esaminatrici dei concorsi viene corrisposto un compenso integrativo pari a € 0,50 per ciascun elaborato o candidato esaminato.

Articolo 3
I compensi di cui agli articoli 1 e 2 non possono eccedere € 2.051,70.
I limiti massimi di cui al comma precedente sono aumentati del 20 per cento per i presidenti nonché ridotti della stessa percentuale per i segretari delle commissioni stesse.

Articolo 4
Nel caso di suddivisione delle commissioni esaminatrici in sottocommissioni, ai componenti di queste ultime compete il compenso base previsto dall’art. 1, ridotto del 50 per cento.

Articolo 5
Ai componenti che si dimettono dall’incarico o sono dichiarati decaduti per comportamenti illeciti loro attribuiti i compensi base sono dovuti in misura proporzionale al numero delle sedute di commissione cui hanno partecipato.

Articolo 6
Ai componenti dei comitati di vigilanza spetta un compenso di € 20,92 per ogni giorno di presenza nelle aule dove si svolgono le prove scritte o pratiche.

Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, Il 12 marzo 2012

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’nnovazione
Filippo Patroni Griffi

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Francesco Profumo

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze
Mario Monti
Il VICE MINISTRO DELEGATO
(Prof. Vittorio Umberto Grilli)