Nota 30 novembre 2009, Prot. n.0005922

Oggetto: Chiarimenti in merito al peso degli zainetti scolastici

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Dipartimento Prevenzione e Comunicazione

A seguito di richieste pervenute da parte di diversi uffici in ordine alla questione del peso di cartelle e zaini trasportati dagli studenti sullo sviluppo della colonna vertebrale si ritiene opportuno richiamare le seguenti raccomandazioni che il Consiglio Superiore di Sanità, anche tenendo conto della letteratura scientifica internazionale, ha sottolineato nella seduta del 16 dicembre 1999:

che il peso dello zaino non superi un “range” tra il 10 e il 15 per cento del peso corporeo. In tal proposito è però utile ricordare altre variabili di rilievo quali la massa muscolare dello studente, la struttura scheletrica, il tempo e lo spazio di percorrenza con il carico dello zaino sulla spalle. Tali variabili andranno valutate caso per caso da tutti coloro che interagiscono con lo sviluppo del fanciullo;

che per una proficua prevenzione delle rachialgie in età preadolescenziale e adolescenziale è necessario inserire la corretta gestione del peso dello zaino all’interno di una più ampia educazione alla salute e alla promozione di corretti stili di vita;

che da studi pubblicati risulta esistere una discreta variabilità sul peso trasportato da diversi studenti della stessa classe: questo implica una necessaria educazione all’essenzialità organizzativa del corredo scolastico da parte dei docenti e un maggior impegno in materia da parte delle case editrici di testi scolastici.

Le conclusioni di tali raccomandazione che si ritiene utile portare alla conoscenza delle SS.LL. indicano che lo zaino pesa spesso più di quanto dovrebbe con il superamento dei limiti consigliati, che il peso eccessivo è causa di disagio fisico, che influisce sulla postura, sull’equilibrio, sulla deambulazione, anche se non sembra ancora scientificamente provato che influisca in maniera determinante su deformità vertebrali, mentre ci sono aspetti, quali ad esempio le rachialgie dell’età evolutiva, che meritano ulteriori approfondimenti.

Infine si sottolinea l’importanza del fatto che lo zaino venga indossato in maniera corretta, facendo sì che il carico venga ripartito simmetricamente sul dorso e non su un solo lato: un carico asimmetrico comporta come noto carico aumentato per il rachide in atteggiamento posturale non fisiologico. Data l’importanza di tali suggerimenti se ne raccomanda la più ampia diffusione.

IL DIRETTORE GENERALE PER LO STUDENTE, L’INTEGRAZIONE, LA PARTECIPAZIONE E LA COMUNICAZIONE
f.to Massimo ZENNARO

IL DIRETTORE GENERALE PER LA PREVENZIONE SANITARIA
f.to Fabrizio OLEARI

Nota 30 novembre 2009, Prot. n. 0005899 R.U.

Oggetto: Progetti finanziati ai sensi dell’art.9 CCNL 2006 – 2009. Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica. Monitoraggio delle azioni e dei progetti finanziati per l’a.s. 2008/2009

Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
– Ufficio VI –

Con nota prot. n. 0000779 del 26 novembre 2008 la scrivente Direzione Generale ha comunicato a codesti Uffici Scolastici Regionali la quota di finanziamento disponibile per ciascuna regione per l’a.s. 2008/’09, determinata sulla base della ricognizione delle scuole collocate in aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e con cifre significative di dispersione scolastica, come previsto dal vigente CCNL (art. 4, comma 2, lettera d).

Con la stessa nota le SS.LL. sono state invitate a stipulare i contratti integrativi regionali con le OO.SS. e contestualmente ad individuare i progetti e le scuole ammesse ai finanziamenti (come da tabella A e scheda excel allegate) e a darne comunicazione all’Ufficio scrivente entro il termine del mese di febbraio 2009.

L’Ufficio scrivente, al fine di poter procedere alla ripartizione delle risorse per l’anno scolastico 2009/2010, in tempo utile a consentire l’utilizzo efficace delle risorse stesse e la messa in atto di azioni coerenti con i bisogni espressi a livello locale, affronterà a breve con le OO.SS. il tema della ripartizione delle risorse ex art. 9 CCNL relative all’esercizio finanziario 2009 e dei criteri di assegnazione delle stesse sulla base del monitoraggio effettuato e delle valutazioni emerse.

A tal fine, volendo concertare l’assegnazione delle risorse sulla base di dati certi e verificabili e che abbiano un riscontro effettivo con le situazioni in atto e con le esigenze degli alunni, a sostegno dei quali siano stati attivati percorsi di apprendimento mirati e personalizzati, si invitano le SS.LL. a procedere con rapidità e prontezza alla restituzione delle seguenti schede allegate alla nota:

“Scheda B_Sintesi”,
“ELENCO_Scuole finanziate”.

Si invitano altresì le SS.LL. ad accompagnare le suddette schede con una dettagliata relazione che espliciti :

i criteri di assegnazione delle risorse e di selezione delle scuole,

i modelli didattici di intervento privilegiati dalle scuole, specificando se i progetti coinvolgono i singoli alunni o la classe nella sua totalità,

se sono stati previsti previsti interventi di rinforzo e sostegno individuali e come avvengono, in particolare in riferimento agli alunni stranieri,

se esiste un piano di interventi che coinvolga attivamente, già dalla progettazione, altri Soggetti, a partire dalle famiglie,

se nel territorio sono state effettuate azioni di formazione, a livello regionale, per sostenere docenti e dirigenti impegnati in queste azioni e se esiste un collegamento con altre azioni formative promosse dalla singola scuola,

se si è verificata una modifica dei tassi di ripetenza, frequenza irregolare e/o abbandoni nelle scuole inserite nell’elenco delle scuole finanziate o se essi sono rimasti invariati,

se si possono indicare specifici o singoli casi di alunni recuperati e/o reinseriti a seguito di interventi didattici che abbiano avuto particolare successo e che possano essere diffusi come casi studio,

i punti di forza, da evidenziare, e i punti di criticità su cui si intende richiamare l’attenzione.

Confidando nella consueta e fattiva collaborazione, si rammenta di far pervenire allo scrivente Ufficio la relazione richiesta, corredata dalle schede, entro il termine ultimo del 12 dicembre 2009.

Per qualsiasi ulteriore comunicazione o esigenza rivolgersi a : Speranzina.ferraro@istruzione.it

Il Dirigente
F.to Antonio Cutolo

Allegati

Direttiva 30 novembre 2009, n. 93

Direttiva 30 novembre 2009, n. 93

Registrata alla Corte dei Conti in data 14 gennaio 2010, reg. 1 foglio 60

Direttiva per l’anno 2009 concernente l’individuazione degli interventi prioritari e criteri generali per la ripartizione delle somme, le indicazioni sul monitoraggio, il supporto e la valutazione degli interventi stessi, ai sensi dell’articolo 2 della legge 18 dicembre 1997, n. 440

27 novembre Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri si riunisce alle ore 10,00 a Palazzo Chigi.

(…) Il Consiglio dei Ministri ha sanato una incongruenza normativa, il cui esame era iniziato nella precedente seduta su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Mariastella Gelmini, che si è determinata nel corso dell’iter parlamentare di approvazione della conversione in legge del decreto- legge n. 134 del 2009 in materia di precariato nella scuola. Con un nuovo ed apposito decreto-legge è stata decisa l’abrogazione di una norma in materia di concorsi per dirigenti scolastici, introdotta in sede di conversione, al fine di conformare il dettato normativo a pronunce della magistratura amministrativa successivamente intervenute. (…)

La seduta ha avuto termine alle ore 10,35.

Nota 27 novembre 2009, Prot. 0005884

Oggetto: Concorso “La città che vorrei”

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Il Commissariato Generale del Governo per l’Expo di Shanghai 2010 indice il concorso “La città che vorrei”, rivolto alle scuole primarie, alle scuole secondarie di I grado e agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di II grado, al fine di stimolare la creatività e la sensibilità dei giovani partecipanti, invitandoli a esprimere le proprie idee su come immaginano la città del futuro. Approfondendo aspetti, quali: l’importanza di un ambiente eco-sostenibile; come conciliare tradizione culturale e innovazione tecnologica; multiculturalità nei centri urbani; prosperità economica della città. L’Esposizione Universale del 2010 si terrà a Shanghai dal 1 maggio al 31 ottobre 2010 e sarà incentrata sul tema “Better City, Better Life”. Una grande occasione per esplorare il potenziale delle città nel 21° secolo, un momento significativo alla scoperta dell’evoluzione dei centri urbani e del concetto di civilizzazione del nostro Pianeta.

Come si legge nel bando, allegato alla presente, il presupposto che anima questa iniziativa è la convinzione che i ragazzi vadano interpellati in merito ai processi di cambiamento e alle scelte strategiche relative all’organizzazione e alla qualificazione degli spazi urbani in quanto portatori di brillanti intuizioni e protagonisti del futuro. Questo concorso intende garantire visibilità all’operato delle Scuole, dei dirigenti scolastici, degli insegnanti e dei ragazzi per l’impegno profuso.

Considerando la rilevanza dell’iniziativa si pregano le SS.LL. di darne massima diffusione.

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio III – Dott.ssa Giovanna Boda 06.58495901-5902.

IL VICE DIRETTORE GENERALE
f.to Sergio Scala

Allegati

Avviso 27 novembre 2009

Oggetto: Presentazione del portale per la scuola in ospedale e il servizio d’istruzione domiciliare

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
Ufficio IV

Il Centro METID del Politecnico di Milano, in collaborazione con la Direzione Generale per lo Studente, a seguito di apposita convenzione, ha provveduto a rimodulare e riconfigurare il portale per la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare con l’obiettivo di favorire e sostenere lo sviluppo di questa peculiare offerta formativa destinata ai minori in obbligo scolastico colpiti da gravi patologie e ospedalizzati.

Sulla base delle esigenze espresse dall’utenza in questi anni di utilizzo da parte dei docenti, degli studenti, delle famiglie e altri, si è provveduto a migliorare e riprogettare la preesistente configurazione per renderla sempre più interattiva e vicina ai bisogni.

Dalla data odierna il banner del nuovo portale è visibile sulla home page del nostro sito e l’indirizzo è il seguente: http://pso.istruzione.it

Scopo del portale è di fornire assistenza e informazione a tutta l’utenza, in particolare agli studenti malati e ai loro bisogni formativi, sostenere l’istruzione domiciliare attraverso un servizio di comunicazione sincrona e asincrona, sostenere la piattaforma e-learning per la formazione dei docenti in ospedale e a domicilio e favorire l’implementazione di comunità di pratiche professionali. Infatti, appositi moduli formativi on line sono previsti per i docenti, in particolare per coloro che per la prima volta si avvicinano all’istruzione domiciliare, che – come è noto – può riguardare ogni scuola in cui ci sia un bambino colpito da una grave patologia.

Uno spazio specifico è previsto per gli USR e per le scuole di ogni territorio. Il referente designato da ciascun USR ha la possibilità di inserire novità ed esperienze significative del territorio, “newsletter”, di aprire “forum” per l’approfondimento di temi specifici, di interagire con l’utenza. Ma l’ elemento di grossa novità, peraltro già operativo, è la gestione del data base con i dati informativi relativi al monitoraggio dei dati regionali relativi alla scuola in ospedale e all’istruzione domiciliare, sia per quanto attiene alle risorse, alle azioni e alla formazione a tutti i livelli.

Uno spazio specifico è previsto per le “Faq” cioè i quesiti e le domande di docenti e genitori, nonché una raccolta normativa ragionata, link significativi.

E’ importante sottolineare il ruolo significativo che svolge il docente in ospedale. Egli, infatti, oltre a garantire un ponte tra la famiglia e l’ospedale, tra la scuola e il mondo, ha anche il delicato compito di promuovere il diritto all’istruzione in un contesto così delicato e complesso, nonché il diritto alla speranza e alla vita. L’attività didattica, rivolta ai bambini e agli adolescenti ricoverati nelle strutture ospedaliere, o seguiti in regime di day-hospital o di istruzione domiciliare, riveste un ruolo rilevante, in quanto garantisce agli stessi il diritto all’istruzione e al recupero del loro equilibrio psico-fisico, oltre a dare un contributo decisivo al recupero della dispersione scolastica dovuta alla malattia.

Nota 26 novembre 2009 , Prot. MIURAOODGOS 11985

Oggetto: Progetto “Amico Libro”

DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE
DIREZIONE GENERALE ORDINAMENTI SCOLASTICI E PER L’AUTONOMIA SCOLASTICA
UFFICIO II

Si sono concluse le iniziative del Progetto “Amico Libro – Campagna di sensibilizzazione alla lettura – Eventi nazionali” – nota MIUR prot. 8427 del 3 agosto 2009, realizzate nell’ambito del Protocollo d’Intesa tra MPI, UPI (Unione Province d’Italia), ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), AIE (Associazione Italiana Editori) del 2007.

I tre eventi interregionali previsti:

Ferrara – 17 ottobre 2009

Viterbo – 23 ottobre 2009

Lamezia Terme (CZ) – 12 novembre 2009

hanno costituito momento di divulgazione e di confronto delle innumerevoli iniziative che le Istituzioni scolastiche delle diverse Regioni, hanno realizzato affinché la pratica della lettura, sperimentata e negoziata anche all’interno dell’impianto curricolare, diventi efficace strumento formativo, oltre che informativo. Si allegano i “Manifesti” degli Eventi nazionali.

IL DIRIGENTE
Antonio LO BELLO

Allegati

Nota 25 novembre 2009, Prot. 0005789

Oggetto: Concorso “i Quaderni del Cittadino”

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Il Ministero dell’Istruzione, l’Osservatorio Permanente Giovani Editori e Acri indicono il concorso “i quaderni del Cittadino”, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado. Il bando di concorso, trasmesso in allegato alla presente, ha l’obiettivo di invitare i giovani alla riflessione e alla conoscenza dei simboli della nostra Repubblica e degli Organi costituzionali.

Considerando la rilevanza dell’iniziativa si pregano le SS.LL. di darne massima diffusione.

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio III – Dott.ssa Giovanna Boda 06.58495901-5902.

IL DIRETTORE GENERALE
f.to Massimo Zennaro

Bando di concorso

“i quaderni del Cittadino”

Regolamento

Art. 1
Finalità

Il Ministero dell’Istruzione, l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori e Acri indicono il concorso “i quaderni del Cittadino”, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado al fine di – anche in previsione della ricorrenza storica dei 150 anni dell’Unità d’Italia – invitare i giovani alla riflessione e alla conoscenza dei simboli della nostra Repubblica e degli Organi costituzionali.

Art. 2
Destinatari

Possono partecipare al concorso gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di istruzione che dovranno scegliere una delle due sezioni proposte, documentarsi sul tema scelto e produrre un elaborato, individualmente o per gruppi.

Art. 3
Tipologia di elaborati ammessi al concorso

I gruppi o i singoli partecipanti dovranno realizzare un elaborato che testimoni, attraverso un’efficace realizzazione grafica, gli esiti delle riflessioni, delle ricerche e degli approfondimenti compiuti sul tema scelto dagli studenti. Sono ammessi elaborati su base cartacea e in formato foto digitale (JPEG, 3000 dpi minimo). Ciascun elaborato inviato per il concorso dovrà essere prodotto dagli studenti e dovrà essere opera originale e frutto di un lavoro di singoli o di un gruppo. Ogni elaborato dovrà essere accompagnato da un testo scritto in formato word, al massimo di 2.500 caratteri, spazi inclusi, che spieghi e motivi la scelta di quella rappresentazione grafica.

Art. 4
Tematiche degli elaborati

I partecipanti al concorso dovranno scegliere tra una delle due sezioni tematiche indicate di seguito:

1 – I simboli della Repubblica: quali sono, la loro storia, cosa rappresentano e perché sono stati scelti proprio questi simboli per rappresentare la nostra Repubblica;

2 – Gli Organi costituzionali: quali sono, la loro storia, che funzione hanno.

Art. 5
Iscrizione e termine di consegna degli elaborati

Gli elaborati dovranno essere inviati al proprio Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza entro e non oltre il 10 marzo 2010. Ogni USR provvederà a selezionare un elaborato per ogni tipologia di scuola e successivamente ad inviarli, entro e non oltre il 25 aprile 2010, alla Direzione Generale per lo Studente – Ufficio III Viale Trastevere, 76/A 00153 Roma.

Gli elaborati dovranno essere accompagnati da una scheda tecnica esplicativa del lavoro e contenente i dati anagrafici dei partecipanti e i dati della scuola di appartenenza.

Il materiale inviato non verrà restituito e ci si riserva la possibilità di pubblicare e diffondere le opere attraverso tutti i mezzi che saranno ritenuti necessari.

Art. 6
Valutazione e premiazione

Una commissione di valutazione, entro il 25 maggio 2010, individuerà le migliori composizioni grafiche che verranno pubblicate sul sito web dell’Osservatorio e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Verrà inoltre realizzato un apposito “Quaderno” composto da alcuni degli elaborati che la Giuria selezionerà. La decisione della Commissione è insindacabile.

Tutti i partecipanti devono attenersi alla normativa europea in materia di copyright. I progetti non devono contenere affermazioni, fatti, informazioni o citazioni che possono nuocere o danneggiare persone o gruppi di persone.

Le opere non devono contenere affermazioni, fatti, informazioni o citazioni che possono incoraggiare la persecuzione di individui per razza, opinione, nazionalità, sesso, professione o credo. Non devono altresì incoraggiare il crimine o incoraggiare ad infrangere la legge.

Art. 7
Commissione esaminatrice

La Commissione verrà nominata con apposito Decreto Direttoriale dal MIUR e sarà composta da esperti del settore, da membri del MIUR, dell’Osservatorio e di Acri.

24 novembre Promulgata Legge di conversione DL 134/09

(Quirinale, 24 novembre 2009) Il Presidente della Repubblica ha oggi promulgato la legge di conversione del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, recante disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l’anno 2009-2010 avendo preso atto dell’impegno del Governo – assunto in Parlamento e nel Consiglio dei Ministri del 19 novembre scorso e formalmente comunicatogli con lettera del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca – di abrogare il comma 4 quinquiesdecies dell’articolo 1, al fine di ottemperare alle decisioni della magistratura amministrativa di annullamento di procedure concorsuali per dirigenti scolastici.

Nota 24 novembre 2009, MPIAOODGOS prot. n. 11884 /R.U./U

Oggetto: Premio Nazionale “Didattica della Scienza” – Edizione 2009 – I vincitori

Dipartimento per l’istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti del Sistema Nazionale di Istruzione e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio II –

Si e’ conclusa la selezione dei progetti che hanno partecipato alla terza edizione del Premio Nazionale in oggetto.

Dopo attenta analisi degli indicatori riportati nel bando, la Commissione ha riconosciuto come “esperienze significative” i seguenti progetti:

Sezione 1: Scuola secondaria di primo grado

1° Premio: Scuola Secondaria di Primo Grado – “Antonaci” di Martano (LE) con il progetto “IN..VENTI..AMO”.

Sezione 2: Licei

1° Premio: Liceo Classico – “Beccaria” di Milano con il progetto ”Scuola, Scienza e Società””.

Sezione 3: Istituti Tecnici e Professionali

1° Premio: Istituto Superiore – “Verdi” di Valdobbiadene (TV) con il progetto ”La Tempra”.

Le scuole e i docenti sono stati premiati a Treviso il 16 novembre 2009 presso la Confindustria di Treviso, nell’ambito del Convegno “Orientainsegnanti” organizzato dal MIUR e dalla Confindustria Veneto.

I progetti che hanno partecipato al concorso sono stati valutati e inseriti nelle graduatorie, rispettivamente, delle scuole secondarie di primo grado, dei licei e degli istituti tecnici e professionali. Si allegano le graduatorie.

I progetti che hanno partecipato al concorso e che non compaiono nelle graduatorie sono da considerarsi fuori concorso perché non rientranti nella tipologia richiesta ovvero in quanto mancanti di documentazione cartacea.

Con l’occasione si formulano vive congratulazione alle Istituzioni scolastiche, ai docenti e agli allievi coinvolti.

Il Direttore Generale
F.to Mario G. Dutto

Allegati

Nota 24 novembre 2009, Prot. MIURAOODGOS N. 11913

Oggetto: Avvio del Programma “Legalita’ ed Occupazione” nella Provincia di Oristano

DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE
DIREZIONE GENERALE ORDINAMENTI SCOLASTICI E PER L’AUTONOMIA SCOLASTICA
UFFICIO II

La Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica in accordo con la Direzione Provinciale del Lavoro di Oristano in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna e con il coinvolgimento dell’ Ufficio Scolastico Provinciale ha avviato il Programma “Legalità ed Occupazione”.

L’iniziativa presentata dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Oristano, è stata valutata positivamente da questa Direzione Generale ed ha visto la partecipazione di numerose scuole.

Il Progetto, in linea con il “Piano di occupabilità dei giovani” sottoscritto dai Ministri Gelmini e Sacconi, in questa prima fase, è stato avviato per la sola Provincia di Oristano ed ha visto l’adesione delle seguenti Istituzioni scolastiche:

– Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea”;

– Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente e per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Don Deodato Meloni”;

– Istituto di Istruzione Superiore Statale – Terralba, Logoro, Ales ;

– Istituto Tecnico Commerciale “Mossa”;

– Istituto Tecnico per Geometri e Nautico “Brunelleschi”;

– Istituto di Istruzione Superiore “Galilei”;

– Istituto Statale d’Arte “Carlo Contini”;

– Istituto Tecnico Commerciale Statale “Sergio Atzeni”;

– Istituto Tecnico Industriale Statale “Othoca”;

– Istituto Magistrale Statale “Benedetto Croce”.

IL DIRIGENTE
Antonio LO BELLO